Vi siete mai chiesti come debba essere una buona trapunta invernale?
Molto spesso ci si lascia attrarre dal colore o da un design piacevole, dimenticandosi delle funzioni principali che deve svolgere questo tipo di coperta: scaldare il corpo e proteggere dal freddo.
Le migliori trapunte invernali, dotate di pesanti imbottiture, possono rivaleggiare persino con i migliori piumoni.
Oltre alla grammatura, anche il materiale, naturale o sintetico, può fare la differenza e rendere la coperta più calda o più traspirante.
Scopriamo insieme come scegliere la migliore trapunta per l’inverno.
Com’è fatta una trapunta
Prima di scoprire come scegliere la trapunta per l’inverno, vediamo com’è fatta questa particolare coperta.
Le trapunte classiche sono divise 3 strati:
- tessuto esterno: realizzato in materiali differenti, come il cotone o il poliestere, deve essere molto resistente e ha funzione decorativa;
- fodera interna: è un tessuto in poliestere o nylon che ha il compito di contenere l’imbottitura;
- imbottitura: costituita da materiali naturali o sintetici.
Quando si sceglie una trapunta per l’inverno, è importante prendere in considerazione soprattutto il tipo e la quantità di imbottitura, in quanto è questo l’elemento che aiuta a regolare la temperatura corporea anche quando fa freddo.
Trapunta invernale e grammatura
Esistono trapunte adatte ad ogni stagione. Per sapere se la trapunta che stiamo per acquistare è adatta alla stagione invernale, dobbiamo per prima cosa valutare la grammatura.
Questa può andare dai 100 gr per mq ai 300 gr per mq. Nel primo caso, saremo davanti a un trapunta leggera e non particolarmente calda, nel secondo caso la trapunta sarà invece molto più pesante e in grado di ripararci dal freddo della notte.
Naturalmente, oltre alla stagione bisogna considerare anche la temperatura dell’ambiente. Un ambiente ben riscaldato può richiedere l’uso di una trapunta più leggera, mentre se si dorme con il riscaldamento spento e con la finestra aperta, meglio puntare sulle trapunte più spesse e pesanti.
Scelta della trapunta: il materiale dell’imbottitura
La grammatura non è l’unico elemento da prendere in considerazione. Ne esiste un altro altrettanto importante, se non di più: il materiale utilizzato per l’imbottitura.
Tra i materiali più utilizzati nelle trapunte invernali c’è la piuma. Le trapunte con questa imbottitura naturale sono più leggere, ma possiedono una migliore capacità di mantenere la temperatura corporea e di proteggere dal freddo.
Esistono poi le imbottiture sintetiche in microfibra e in fibra di poliestere.
Valutare il punto di calore
Quando si sceglie una coperta per l’inverno, è importante considerare anche il punto di calore, che possono andare da 1 a 5. Questa scala termica permette di capire se la coperta è adatta a un utilizzo in ambiente freddo o caldo.
Le trapunte con punto di calore 4 o 5 sono le più calde, ideali per l’inverno e per chi dorme con pigiami leggeri, riscaldamento spento e finestra aperta.
Le trapunte con punto di calore 1 o 2 sono invece le più leggere, perfette per chi dorme in ambienti molto riscaldati o con pigiami felpati.
Il punto di calore 3 si pone a metà ed è ideale per tutte le situazioni.
Lo stile della trapunta invernale
Oltre ad aiutare a dormire meglio, la trapunta invernale deve anche stare bene con l’arredamento della nostra camera da letto.
Scegliere la coperta giusta ci permetterà così non solo di dormire bene, ma di creare un ambiente confortevole e rilassante, in grado di favorire il riposo e di farci sentire bene.
Tinta unita, con motivi floreali o geometrici, o addirittura double face, per poter cambiare stile quando vogliamo: le possibilità sono davvero infinite. Ecco qualche consiglio.
Se la nostra camera da letto ha uno stile classico, con tonalità pastello, grigie o bianche, potremo optare per trapunte in tinta, magari ornata da eleganti motivi floreali.
Per dare un tocco di movimento alla stanza, via libera a una trapunta con un colore acceso e contrastante, magari abbinato a quello delle tende.
Camere da letto con mobili in legno, in stile rustico o country, possono essere arredate con trapunte tinta ocra o terra; via libera anche ai motivi scozzesi e alle trapunte con tessuto esterno in ecopelliccia.
Le camere da letto in stile moderno, con mobili minimal e colori accesi, possono essere arricchite con la presenza di trapunte dai motivi geometrici.
Nella camera da letto dei più piccoli mettiamo delle trapunte morbidissime e calde, con disegni e colori vivaci, in grado di rallegrare l’ambiente.